mercoledì 28 gennaio 2015

Non aprite quello spoiler: The Originals, 2x11, "Brotherhood of the Damned"



Questa seconda stagione di The Originals si sta rivelando davvero carina e sono contenta che abbiano già rinnovato la serie per un altro anno. Ma veniamo all'episodio in questione.

Ci troviamo nella situazione in cui i vampiri, sempre più affamati, sono imprigionati dalla barriera posta da Finn, all'interno della magione. Scopriamo, tra l'altro, che durante il breve conflitto avvenuto tra lupi e vampiri, Marcel è stato morso da uno di loro e adesso rischia la vita. Come conseguenza della ferita, Marcel è vittima di allucinazioni che ci mostrano uno scorcio del suo passato. All'epoca era appena stato allontanato da Rebekah per volere di Klaus e, risentito, aveva deciso di abbandonare Klaus e arruolarsi nell'esercito. Lì fa parte della "compagnia dei dannati", uno squadrone mandato in prima linea, come carne da macello. Ma Marcel cambierà il loro destino: nel momento in cui questi stanno subendo una clamorosa sconfitta, li trasforma tutti in vampiri e ribalta l'esito della battaglia, diventando un eroe. 




Finn, per mezzo di un intruglio di ossa e sangue, esegue un incantesimo che gli permette di imprigionare l'essenza dei suoi fratelli in una stanza non reale in cui le streghe rinchiudono gli individui per esercitare il potere del controllo. Ok, questa parte non è stata molto chiara. Sta di fatto che i quattro fratelli si ritrovano in questa stanza, arredata con delle teste di cervo (che rappresenta il nobile Elajia), di cinghiale (che rappresenta quello scrofo - so che il termine scrofo non esiste - di Finn), di lupo (che rappresenta Klaus) e infine di volpe (che rappresenta quel furbone di Kol). Magia figurativa molto originale, davvero. I quattro discutono e Finn rivela che il suo intento è quello di liberare i vampiri affamati al tramonto, quando sulle strade passerà il corteo di gente che festeggia una tale ricorrenza,  creando scompiglio e morte. 
Mi è sfuggito il motivo ma Kol è il primo dei fratelli che viene riportato indietro, per la gioia di Davina.



La barriera cade, è il tramonto. I vampiri che ormai pensano solo a banchettare, si rivoltano contro Marcel, sostenendo che gli avesse promesso pasti caldi ogni giorno. Marcel, cerca di riprendere il controllo della situazione e li convince che loro possono farcela, posso resistere alla fame ed evitare che persone innocenti muoiano. Li persuade di seguirlo fino alla sua residenza, in cui lui potrà curarsi grazie al sangue di Klaus e loro potranno saziarsi con le scorte di sangue riposte in cantina. 
Con estremo coraggio, attraversano la via e ce la fanno. Resistono. Marcel è orgoglioso della sua banda e persino Finn va a congratularsi con lui di persona. Marcel sostiene con convinzione che

...ma Finn non lo ascolta e anzi, lo fa sparire. 

Klaus ed Elajia riescono a spezzare l'incantesimo di Finn: Elajia dimostra di non essere poi così nobile, confessando al fratello di aver ucciso la donna che tanto amava e di aver incolpato la madre per paura di una sua reazione. Al contrario, Klaus si dimostra nobile e perdona le malefatte del fratello. E' un momento toccante.


Ed Hayley? Hayley vaga nei boschi con Jackson, indecisa se sposarlo o meno perchè questo comporta che lei debba sottoporsi ad una serie di riti, tra cui uno che prevede la confessione di tutti i segreti più reconditi. Hayley non se la sente, sa che certe verità NON possono e NON devono essere rivelate. Ma alla fine Jackson sembra convincerla e l'episodio si conclude con il loro ingresso nella capanna in cui avranno inizio le celebrazioni. 

Un bell'episodio, per nulla noioso. Mi chiedo solo che fine abbia fatto Rebekah e quando ci riveleranno qualcosa in più su Freya. 

Alla prossima puntata, prevista per il 2 febbraio e dal titolo "Sanctuary".

Voto: 7/10

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