Non aprite quello spoiler: The Vampire Diaries, 6x12, "Prayer for the Dying".

Lo scorso episodio si era concluso con il disperato tentativo da parte di Caroline di trovare una soluzione per salvare la madre da una morte imminente. Recatasi in un ospedale, offre il suo sangue ad un paziente che si trova nelle stesse condizioni dello sceriffo Forbes e, appurato il miglioramento, si reca dalla madre per esporle la possibilità di guarire grazie al suo sangue e lei, convinta, lo beve. Purtroppo per lei però, il miglioramento è solo momentaneo e l'effetto ottenuto dall'ingestione di sangue di vampiro è totalmente opposto: il tumore accelera la sua crescita e porta rapidamente alla morte. Il paziente malato si risveglia vampiro...ma malato. Si trova in una condizione di perenne sofferenza in quanto, il tumore non smette di espandersi  ma lui, essendo un vampiro, è immortale. 

Caroline si dispera e cerca di evitare il dolore affrontando la situazione con senso pratico. Damon confessa ad Elena di essere molto affezionato allo sceriffo che definisce "il suo umano preferito" e tenta in tutte le maniere di rimediare all'errore commesso da Caroline. Vagliate diverse possibilità, giunge alla conclusione che l'unico modo per salvarle la vita è quello di eliminare dal suo sangue ogni traccia di magia e l'unico individuo in grado di farlo è quell'adorabile psicopatico di Kai.

Decide quindi di risvegliarlo e stipulare un accordo: in cambio del suo aiuto, gli permetterà di unirsi a Jo. Ovviamente, accetta di buon grado e una volta giunto in ospedale, aspira tutta la magia presente nel sangue di Liz...ma il suo cuore è troppo debole e non regge allo stress dell'incantesimo. 

Il battito si arresta, il medico dichiara il decesso e tutti scoppiano in lacrime.
Non si sa come ma, una volta che Caroline ha raggiunto il suo capezzale, lo sceriffo si risveglia e dichiara che rimarrà con la figlia ancora per un po'. 

Ma veniamo alla questione focale della puntata. E' il 22esimo compleanno dei gemelli Luke e Liv ed è quindi giunto il momento di compiere l'unione. Luke è conscio di essere più forte della sorella e sa che nel caso si unissero, la ucciderebbe. I due tentano di convincere il padre a non obbligarli al sacrificio: la loro idea è quella di preparare Jo  e renderla forte al punto tale da riuscire a sconfiggere Kai. Il padre, manco a dirlo, si rifiuta e sostiene che il loro piano non possa funzionare. Luke ha una nuova idea (non ne azzecca una): Kai è rimasto bloccato in una realtà in cui il tempo non trascorreva per cui si ritrova ad avere la sua stessa età e, anche se non gemelli, hanno lo stesso identico sangue. Considerandosi molto forte, pensa di unirsi a Kai al posto di Jo ed avere così una reale possibilità di sconfiggerlo.

Ringraziando il cielo (io tifo per i cattivi), pur avendo aperto gli occhi e averci illuso per un istante, sarà Kai a rimettersi in piedi per primo. 
Kai è, di conseguenza, divenuto il capo della sua congrega. Quello che succederà adesso è tutto da vedere...quale sarà il suo reale scopo?
Attendiamo la puntata del 5 febbraio per scoprirlo!

P.S.: Bonnie che fine ha fatto?la rivedremo mai?

Voto:8/10

Recensione: "Una certa idea di mondo", Alessandro Baricco.

"Mi son ricordato di una cosa che ho imparato dai vecchi: falli parlare di quello che veramente conoscono e amano, e capirai cosa pensano del mondo. Io di cose che conosco davvero, e amo senza smettere mai, ne ho due o tre. Una è i libri. Mi è venuta un giorno questa idea: che se solo mi fossi messo lì a parlare di loro, prendendone uno per volta, solo quelli belli, senza smettere per un po', be', ne sarebbe venuta fuori innanzitutto una certa idea di mondo. C'erano buone possibilità che fosse la mia." (Alessandro Baricco)


"Una certa idea di mondo" è un saggio di Baricco, scritto nel 2012. Nel prologo, Baricco ci racconta di essersi trasferito in una nuova città e che questo ha  avuto come logica conseguenza l'impossibilità di portarsi dietro i suoi amati libri. Afferma di amare poche cose nella vita ma una di queste sono indubbiamente i libri. Da qui, nasce l'idea di elaborare un saggio che ci  presenti cinquanta  delle sue opere favorite al momento. 


"Una certa idea di mondo" è sostanzialmente una raccolta di recensioni che ha una duplice funzione: quella ovvia di portarci alla conoscenza di letture interessanti (secondo i gusti dell'autore) e l'altra consequenziale di apprendere, attraverso i suoi gusti, elementi del carattere di Baricco. 

Personalmente, l'ho trovata una lettura utile ed interessante. Condivido le sue riflessioni, mi ritrovo nelle sue idee e credo che leggerò molti dei libri che  ha consigliato.

Se siete a corto di idee o, semplicemente, in cerca di ispirazioni letterarie non proprio commerciali e banali, potreste trovarle qui.

Consigliato.

Non aprite quello spoiler: Pretty Little Liars, 5x17, "The Bin Of Sin"

Eh. Bella domanda. Domanda  che probabilmente troverà risposta tra 7/8 puntate. E vorrei ben vedere...un argomento così interessante va sfruttato al meglio.

Trovo davvero terribile la piega che ha preso questo telefilm. Trash, nonsense e noioso a livelli impensabili. L'unica cosa che continua a stupirmi è come Marlene riesca a girare 40 minuti di episodio e riuscire a non procedere nella storia. E' arte anche questa.

Hanna discute con le ragazze ed esprime la sua ansia per aver scoperto che il magazzino in cui (forse, perchè neanche in questa puntata ci è stato rivelato) vi è il corpo di Mona è intestato a lei. Il che potrebbe far ricadere la colpa della sua morte su di lei. In preda al panico, e contrariamente a quanto avessero stabilito le sue amiche, decide di andare al magazzino per distruggere ogni tipo di prova presente e costringe Caleb ad aiutarla. Una volta arrivati però non trovano nulla, a parte il famoso barile e, sorpresa sorpresa, non lo aprono neanche stavolta. Mentre si dirigono verso l'uscita, incontrano il detective Tanner e il suo (ormai fidato) cagnolino Toby. La Tanner è chiaramente insospettita dall'atteggiamento tenuto da Hanna e Caleb e soprattutto dall'averli trovati a girovagare in luogo pieno di magazzini e  con una borsa in spalla in cui ci sarei stata anche io. Li lascia andare e procede con le sue indagini...si trova di fronte al barile...nota una goccia di sangue per terra....apre il coperchio! Chiude il coperchio. 

Aria confessa ad Ezra di aver scritto una lettera per entrare alla Talmidge, con la speranza che giungesse all'attenzione di Jackie. E così è stato. Nella lettera lei le rivela di aver capito l'errore commesso nello stare con Ezra, di quanto abbia sprecato la sua giovinezza e che non volesse più commettere lo stesso errore. 
Ezra legge  e finge indifferenza, anzi, si congratula per la furbizia che le ha permesso di raggiungere a pieno il suo scopo. Poco dopo lo ritroviamo sprofondato in una poltrona, depresso e intenzionato a lasciare Aria per farle vivere la sua vita senza rimpianti. E meno male che aveva capito.

In questi drammi, si inserisce una scena RICCA di suspance, completamente INEDITA, ORIGINALE, MAI vista prima. 
Infatti, Emily, Spencer ed Aria si dirigono in una fabbrica del gelato dismessa, luogo in cui hanno captato il segnale del pc di Mona. Le tre hanno presunto che Hanna le abbia tradite e si sia diretta col pc nella fabbrica. E perchè avrebbe dovuto recarsi lì?MISTERO. Sta di fatto che le furbe si trovano a girovagare per la fabbrica in cerca del pc. Decidono di separarsi (ma siete serie?) per velocizzare le cose... Emily va al secondo piano, mentre Aria e Spencer si introducono in un congelatore. OVVIAMENTE la porta si chiude, l'omino incappucciato aziona il tutto e le due si ritrovano a simulare Anna.

Stavolta, sarà l'inutile Emily a salvarle.
Ma dai. La scorsa settimana un forno e ora un congelatore? MAMMA MIA.

Di Jason e milfMarin mi rifiuto di parlare. Spero che presto cadano nel dimenticatoio.

Cosa dobbiamo aspettarci per le prossime puntate? Le coppie stanno scoppiando (Ezra ha mollato Aria, Toby ha dimenticato il reale motivo che l'ha spinto a diventare poliziotto e quindi è in rotta di collisione con  Spencer), tutte le lesbiche della galassia hanno residenza a Rosewood e sono tutte attratte da Emily, Alison è sparita, Holbrook è sparito e  il senso di questa serie anche. 

Alla prossima puntata, con la consapevolezza che non possa essere peggio di quelle che abbiamo già visto!

Voto: 1/10.

Non aprite quello spoiler: The Originals, 2x11, "Brotherhood of the Damned"

Questa seconda stagione di The Originals si sta rivelando davvero carina e sono contenta che abbiano già rinnovato la serie per un altro anno. Ma veniamo all'episodio in questione.

Ci troviamo nella situazione in cui i vampiri, sempre più affamati, sono imprigionati dalla barriera posta da Finn, all'interno della magione. Scopriamo, tra l'altro, che durante il breve conflitto avvenuto tra lupi e vampiri, Marcel è stato morso da uno di loro e adesso rischia la vita. Come conseguenza della ferita, Marcel è vittima di allucinazioni che ci mostrano uno scorcio del suo passato. All'epoca era appena stato allontanato da Rebekah per volere di Klaus e, risentito, aveva deciso di abbandonare Klaus e arruolarsi nell'esercito. Lì fa parte della "compagnia dei dannati", uno squadrone mandato in prima linea, come carne da macello. Ma Marcel cambierà il loro destino: nel momento in cui questi stanno subendo una clamorosa sconfitta, li trasforma tutti in vampiri e ribalta l'esito della battaglia, diventando un eroe. 

Finn, per mezzo di un intruglio di ossa e sangue, esegue un incantesimo che gli permette di imprigionare l'essenza dei suoi fratelli in una stanza non reale in cui le streghe rinchiudono gli individui per esercitare il potere del controllo. Ok, questa parte non è stata molto chiara. Sta di fatto che i quattro fratelli si ritrovano in questa stanza, arredata con delle teste di cervo (che rappresenta il nobile Elajia), di cinghiale (che rappresenta quello scrofo - so che il termine scrofo non esiste - di Finn), di lupo (che rappresenta Klaus) e infine di volpe (che rappresenta quel furbone di Kol). Magia figurativa molto originale, davvero. I quattro discutono e Finn rivela che il suo intento è quello di liberare i vampiri affamati al tramonto, quando sulle strade passerà il corteo di gente che festeggia una tale ricorrenza,  creando scompiglio e morte. 
Mi è sfuggito il motivo ma Kol è il primo dei fratelli che viene riportato indietro, per la gioia di Davina.

La barriera cade, è il tramonto. I vampiri che ormai pensano solo a banchettare, si rivoltano contro Marcel, sostenendo che gli avesse promesso pasti caldi ogni giorno. Marcel, cerca di riprendere il controllo della situazione e li convince che loro possono farcela, posso resistere alla fame ed evitare che persone innocenti muoiano. Li persuade di seguirlo fino alla sua residenza, in cui lui potrà curarsi grazie al sangue di Klaus e loro potranno saziarsi con le scorte di sangue riposte in cantina. 
Con estremo coraggio, attraversano la via e ce la fanno. Resistono. Marcel è orgoglioso della sua banda e persino Finn va a congratularsi con lui di persona. Marcel sostiene con convinzione che

...ma Finn non lo ascolta e anzi, lo fa sparire. 

Klaus ed Elajia riescono a spezzare l'incantesimo di Finn: Elajia dimostra di non essere poi così nobile, confessando al fratello di aver ucciso la donna che tanto amava e di aver incolpato la madre per paura di una sua reazione. Al contrario, Klaus si dimostra nobile e perdona le malefatte del fratello. E' un momento toccante.

Ed Hayley? Hayley vaga nei boschi con Jackson, indecisa se sposarlo o meno perchè questo comporta che lei debba sottoporsi ad una serie di riti, tra cui uno che prevede la confessione di tutti i segreti più reconditi. Hayley non se la sente, sa che certe verità NON possono e NON devono essere rivelate. Ma alla fine Jackson sembra convincerla e l'episodio si conclude con il loro ingresso nella capanna in cui avranno inizio le celebrazioni. 

Un bell'episodio, per nulla noioso. Mi chiedo solo che fine abbia fatto Rebekah e quando ci riveleranno qualcosa in più su Freya. 

Alla prossima puntata, prevista per il 2 febbraio e dal titolo "Sanctuary".

Voto: 7/10

Non aprite quello spoiler: Revenge, 4x14, "Kindred"

Louise, dopo lo shock subito dalla scoperta di essere l'assassina del padre, ha dei ripensamenti sul matrimonio. Non ricorda nei particolari quanto avvenuto la sera della sua morte e il verbale della polizia mostrato dal fratello, le insinua  il dubbio che possa aver commesso il delitto. Nolan le propone di sottoporsi a una pratica, imparata da Emily in Giappone, che le permetta di far venire a galla i ricordi. La cosa sembra funzionare e Louise vede il momento in cui spinge il padre facendolo cadere dalle scale.

In preda ai sensi di colpa, fugge da Nolan e si rinchiude di propria volontà in una casa di cura. Ovviamente, il suo bel maritino correrà ad aiutarla...smuove mari e monti (cit. Emily) e le trova il VERO verbale di quella notte infernale. La realtà affiora anche tra i pensieri di Louise, la quale rammenta la lite tra il padre e la madre e come quest'ultima l'abbia fatto cadere per poi accusare sua figlia. 

Louise è finalmente libera dal suo controllo e le dà il benservito.

Jack Porter è il solito noioso Jack. Si tormenta per aver insabbiato l'omicidio di un agente FBI...poco importa che fosse una psicopatica, spietata, che l'ha usato per arrivare ad Emily e che stava per ridurre tutti ad una groviera. Lui si sente in colpa e dopo la cerimonia di consegna delle medaglie di onore, si dimette. 

Ben, afflitto da questa sua scelta, lo invita a passare da casa sua per discuterne. All'arrivo però, Jack subisce l'ennesima batosta: Ben ed Emily sono avvinghiati davanti alla porta, in preda ad appassionate effusioni.

Victoria, per riabilitare il nome di Daniel, decide di costituire una fondazione che permetta ai bimbi disagiati di costruirsi un futuro. Peccato però che il suo intento sia ostacolato dall'arrivo di un nuovo personaggio che sembra voler prendere il suo posto nella comunità che è sempre stata gestita dai Grayson. Dopo aver dato sfoggio dei reciproci poteri, Victoria si aggiudica il primo round.

L'episodio si conclude con Margaux che riceve le tanto attese prove che affonderebbero Emily. Il suo scagnozzo le ha infatti portato un video in cui Jack esprime le sue ansie per aver ucciso l'agente e successivamente, insieme ad Emily, aver insabbiato il caso. Il che la renderebbe complice. Ma dinanzi alla scoperta del coinvolgimento di Jack in tutta la faccenda, Margaux ha un ripensamento...agirà lo stesso o cercherà un modo alternativo per distruggere Emily?

Questo e molti altri(forse), dubbi verranno fugati la prossima settimana!

Voto:6/10

Non aprite quello spoiler: Pretty Little Liars, 5x16, "Over a barrel".

Pretty Little Liars, basta la parola...proprio come i famosi confettini. 
Puntata TERRIBILE. Parola d'ordine, noia. Noia mortale. Credo di essermi addormentata due/tre volte. 

Spencer ha un breve incontro con il nuovo vicino, Jonny. Lui le racconta che ha viaggiato tanto, le rovista nella spazzatura per racimolare materiale organico al fine di realizzare da zero i colori per dipingere, le chiede un uovo ma lei lo fa cadere per terra dopo aver letto il messaggio che le ha inviato Mona dall'oltretomba. Si rivedono verso sera perchè lui vuole quell'uovo. Si perdono in chiacchiere sterili, farcite di racconti sui loro viaggi ed esperienze.

Spencer e Caleb trovano un appartamento (come?quando?) che al suo interno ospita una tuta uscita dai laboratori di Breaking Bad e uno strano barile. I due suppongono che al suo interno possa esserci il corpo di Mona, o sott'aceto o sciolto (cit. Caleb). Ovviamente, decidono di tenersi il dubbio e non aprirlo, così da arrovellarsi per le prossime mille puntate sul suo contenuto.

Il pastore Ted (CHI?!) torna con qualche giorno di anticipo dal suo viaggio per fare una bella sorpresa alla nostra milf preferita, mamma Marin. Lui, elettrizzato come non mai, le chiede di sposarlo. Lei, con lo stesso entusiasmo di chi con la bufera deve uscire di casa per comprare la carta igienica, assimila e non risponde. 

Emily, più inutile che mai (lo so, l'ho detto anche la scorsa puntata), litiga con Talia per il detersivo dei piatti, il suo modo di fare il cappuccino  e l'aria che respira. Frustrata dal fatto di non ricevere notizie da Paige che è sparita meglio di Houdini, è agitata e si attacca ad ogni cosa ad ella appartenuta. Solo a fine episodio, la vediamo impacchettare gli oggetti personali di Paige per spedirglieli.

Aria riceve un messaggio da -H, che suppone essere Holbrook. Questi le chiede di incontrarlo per chiarire alcune cose e chiudere la storia che lo vedrebbe come il complice di Ali. Aria attende ma viene bellamente paccata. Per sua "fortuna" incontra Jason, il quale la invita a pranzo per parlare di Alison. Sembra che debba rivelarle il terzo segreto di Fatima e invece no, non c'è pericolo. Parlano di come suo padre lo odi per aver pugnalato alle spalle la sorella e nulla più. 

Unico colpo di scena (mi va di esagerare) è stato la rivelazione che Caleb ha fatto ad Hanna: l'appartamento in cui, presumibilmente, vi è il corpo di Mona è intestato a lei. Faccia sbigottita di Hanna e titoli di coda. 

Noia, noia e noia. 

Speriamo che la prossima puntata ci riservi qualcosa di più interessante...lo scopriremo il 27 gennaio!

Voto:3/10

Non aprite quello spoiler: The Originals, 2x10, "Gonna set your flag on fire"

Dopo un finale di mezza stagione scoppiettante, questa puntata è un po' sottotono ma non priva di spunti interessanti. Procediamo con ordine.

Finn, momentaneamente sconfitto dai fratelli, si riorganizza subito...si allea col padre o, per meglio dire, lo usa. Canalizza la sua forza e si reca alla magione per vendicare la madre. Lì, oltre a Klaus e Kol, trova Marcel con a seguito un vasto numero di vampiri ed Hayley con il branco di lupi. Questi infatti, stanno per stipulare una tregua: lupi e vampiri si sono combattuti per troppo tempo e con pessimi risultati. Ma Finn desidera avere la sua vendetta e con un incantesimo imprigiona tutti i presenti nella magione, costringendoli ad una scomoda convivenza forzata che li  porterebbe nuovamente al conflitto. 

Quando la situazione si sta facendo tesa e le due specie sono sul punto di scontrarsi, Kol, con l'aiuto di Davina, riesce ad interrompere per un breve minuto il potere della barriera permettendo ai lupi di varcare la soglia  e mettersi così al sicuro.

Nel momento in cui anche Kol si appresta ad attraversarla, Klaus lo accusa di non aver salvato Rebekkah e lo respinge dentro alla magione, esponendolo alla fame dei vampiri...

Per guadagnare il tempo necessario a far eseguire l'incantesimo per spezzare la barriera, Klaus rivela a Finn il luogo in cui tiene prigioniera Esther. Finn si precipita  a salvarla ma al suo arrivo ha un'amara sorpresa: Esther ha ceduto alla fame e si è nutrita di sangue, completando la transizione e trasformandosi in vampiro. Lui, sconvolto e in preda al delirio, la accusa di aver agito in maniera ipocrita e che mai avrebbe dovuto cedere alla tentazione di trasformarsi in un mostro. Le dice che comunque porterà avanti il suo lavoro e canalizza anche la sua forza.

Nel frattempo, Cami viene portata da Klaus nella loro vecchia casa, così da tenerla al sicuro dalle follie di Finn. Ad attenderla vi è un Elijah quanto mai inutile e combattuto tra i suoi demoni... Cami cerca di metterlo a suo agio al fine di ottenere qualche informazione su ciò che lo tormenta. Ma nulla. Lui beve, gioca e ha uno scatto d'ira seguito da istantaneo rimorso. 

Hayley, mossa dai sensi di colpa, rivela a Jackson di essere stata con Elijah ma nonostante questo desidera sposarlo per il bene della comunità. Lui incassa il colpo con grazia e le dice che è onorato di conoscerla meglio e, anche se lei non è innamorata di lui, vuole sposarla ad ogni costo.

Rebekah si risveglia nel corpo di una strega, intrappolata in una casa che sembra essere infestata da fantasmi e gente psicologicamente instabile. Dopo un primo momento di disorientamento, si imbatte in Cassie (una ragazza del raccolto, posseduta per un breve periodo da Esther). La strega le spiega che in quella casa vengono relegate tutte le persone con poteri magici che sono stati distrutti da essi stessi. Le rivela inoltre che possono ancora esercitare un po' di magia e insieme cercano un modo per mandare un messaggio di aiuto ai fratelli Mikaelson che li faccia accorrere in loro aiuto. Dopo alcuni tentativi con delle tessere, Rebekah entra in comunicazione con qualcuno e nel momento in cui le chiede chi sia, ecco che le tessere compongono un nome:

Freya, la sorellina sacrificata. 

Cosa ci riserverà la sua (non)presenza? 

Alla prossima puntata, prevista per il 26 gennaio!

Voto:7/10

Non aprite quello spoiler: Revenge, 4x13, "Abduction".

"Abduction", rapimento. Ed infatti, lo scorso episodio si era concluso con l'arrivo di Malcom al faro, dove si trovavano Emily e Victoria. 

Malcom, deciso a vendicarsi di David e desiderando rivedere sua figlia, le tiene prigioniere in una piattaforma (in mare?!) e intende usarle come merce di scambio. Dà un ultimatum a David, gli comunica che entro mezzanotte dovrà riportargli sua figlia viva e vegeta o lui non le rivedrà più. Ma, come tutti sappiamo, la figlia di Malcom è bella che morta e quindi David deve risolvere un bel problema. 

Decide di rivolgersi a Jack, che decide di rivolgersi a Ben, per avere aiuto. Con un sintetizzatore vocale creano delle frasi molto poco credibili da inserire in una conversazione telefonica con Malcom, affinchè questo creda che sia ancora viva e, così, guadagnare un po' di tempo. Nel frattempo, Victoria ed Emily comprendono che l'unica soluzione per venir fuori da quella situazione è unire le forze:

 Victoria finge di rivelare dettagli del piano di David a Malcom, creando un diversivo e consentendo ad Emily di mandare un messaggio a  Jack che gli faccia capire dove si trovano.

Il che, sembra funzionare. Una volta ricevuto il messaggio infatti, Jack e Ben si precipitano alla piattaforma per provare a salvarle. 

David, d'altra parte, fallisce nel suo tentativo di raggirare Malcom (che peraltro è scaltro come una faina) e poco dopo si ritrova con un proiettile nella coscia e la minaccia, sempre più concreta, dell'imminente dipartita delle sue dame. Ancora una volta, roba da non crederci, Victoria decide di immolarsi e confessa (mentendo) di aver ucciso lei la figlia di Black. Adirato, la malmena...distraendosi quei pochi secondi sufficienti ad Emily per sfoderare le sue mosse ninja e picchiarlo senza pietà. Arrivano i rinforzi, Jack e Ben, ma nonostante questo Emily sta per essere cotta nel forno. Per fortuna, David finalmente dà un senso alla sua presenza nel telefilm e spara ripetutamente a Malcom, consegnandolo alle braccia di Lucifero. Tutto risolto, Victoria depone l'ascia di guerra e lascia che David trascorra del tempo con la figlia. 

Louise è in cerca di una soluzione che riesca a liberarla dalla morsa della madre la quale, a seguito della certificazione dell'instabilità psichiatrica della figlia, è stata nominata suo tutore legale e di conseguenza amministratore delle sue finanze.

Come spesso accade in Revenge, sarà Nolan Ross a trovare la soluzione: un piccolo cavillo legale che prevede, nel caso Louise si sposasse, il trasferimento della tutela dei suoi beni nella persona del marito. E detto fatto, Louise e Nolan si sposano e lei corre a riferirlo alla mamma. Ma la mamma pone fine alla sua gioia spiegandole il reale motivo per il quale è stata sottoposta alla cura psichica per tutti quegli anni: Louise sarebbe l'assassina del padre. 

Sarà vero? 

Dicevamo, Victoria depone l'ascia di guerra...ma qualcun altro è pronto a prendere il suo posto: Margaux, divorata dalla sete di vendetta dichiara di voler rovinare Emily e ingaggia un uomo che è pronto a fornirle le prove che le servono per il suo intento. 

La spirale di vendetta sembra non avere mai fine.

E a noi, non resta che aspettare la prossima puntata, prevista per il 25 gennaio! 

Voto:8/10

Non aprite quello spoiler: Pretty little liars, 5x15, "Fresh Meat"

Nella scorsa puntata ci siamo lasciati così... 

Arresto di Alison accolto da manifestazioni di giubilo in tutto il regno. Felicità immediatamente cessata alla vista dei fuochi di artificio prodotti da -A. Il che ci fa temere che la vera -A sia ancora a piede libero e le nostre ragazze in pericolo. 
Ma veniamo all'episodio di questa settimana.

Toby, che ormai vediamo solo in veste di poliziotto, in una perlustrazione nei boschi trova quella che presumibilmente è l'arma del delitto: un coltello grande come il suo braccio e di proprietà di suo padre. Sconvolto dalla scoperta e incerto sul da farsi, si reca da Spencer e Caleb a riferire tutto. Di comune accordo decidono di lasciare il coltello dove si trova e sperare che nessun altro lo scopra.
Ma la parola di Caleb vale quanto i soldi del Monopoli e, lampada tascabile alla mano, si prepara ad una notte di ricerca nei boschi. Spencer lo becca in procinto di andare e, dopo aver ascoltato la sua triste storia, si aggrega alla sua missione. Trovato il coltello, si recano ai forni della scuola per distruggerlo... e poco ci mancava che Caleb non si trasformasse in un arrosto. Per fortuna, Spencer accorre in suo aiuto e lo salva con maestria: sarà altrettanto brava a salvare il suo rapporto con Toby? Questi infatti, sentendosi tradito, reagisce male alla loro iniziativa e le comunica che, ora che indossa una divisa( e bastaaaa!!!!!), il senso del dovere prevarica il suo essere "fidanzato".

Emily è Emily. Cioè, completamente inutile. In questa puntata si propone come cuoca e si fa assumere da Ezra per occuparsi del catering per l'inaugurazione della libreria. Vuole guadagnare abbastanza per poter andare a trovare Paige...che la ripaga di tutti i suoi sforzi non rispondendo alle e-mail. La sua carriera comunque ha breve vita: lancia pseudo impasti contro il muro, non riesce a farcire degli acini d'uva e le enchiladas hanno un aspetto orribile. Emily, saggiamente, decide di continuare a preparare cappuccini. 

Hanna, al contrario di Aria che continua ad essere respinta da ogni college esistente sulla Terra e cerca di far addossare ad -A la colpa del suo fallimento, è stata ammessa in tutti i college in cui ha presentato domanda. Ed è forse in virtù di questo improvviso moto di intelligenza che, non si sa come né perché, si dirige in una baraccopoli inquietante che ospita decine di camper abitati da bimbi in bicicletta stile Shining e tizi che affettano interiora di dubbia provenienza con una spada da samurai. Lì ha un brevissimo colloquio con il padre di Holbrook che la confonde con Alison e non le dice nulla di utile. Decide di andarsene e, il giorno successivo?, si reca in carcere per ammonire Alison e dirle che non hanno paura. Poco dopo, Alison riceverà un messaggio che la informa che presto non sarà più sola perchè le sue care amichette la raggiungeranno dietro alle sbarre.

Ma veniamo al Fatto. Si, dovevo scriverlo in maiuscolo perchè non è una cosa qualunque. Situazioni che ti lasciano così:

Mamma Marin ha vinto per il quinto anno consecutivo il titolo di MILF della serie: conquistando il giovane Jason ha sbaragliato la concorrenza e ha lasciato tutti a bocca aperta... soprattutto sua figlia. 

Non ci resta che aspettare trepidando la nuova puntata, prevista per il 20 gennaio e dal titolo "Over a Barrel".

Voto:6/10

Non aprite quello spoiler: Revenge, 4x11, "Epitaph".

Revenge riparte con una puntata all'insegna delle lacrime copiose...

...d'altronde, ci eravamo lasciati con la tragica dipartita di Daniel.
 In "Epitaph", Victoria viene a conoscenza della morte di suo figlio e, logicamente, è travolta dal dolore. Nonostante questo, analizzata velocemente la situazione, tutti i presenti decidono di imbastire una storia molto diversa dalla realtà da raccontare alla polizia. Emily/Amanda sosterrà di aver ucciso Daniel per legittima difesa, in seguito ad una sua aggressione dettata dal rancore e dalla sete di vendetta. Questa ricostruzione dei fatti convince la polizia ma non Margaux, la quale minaccia Emily di non fermarsi finché non avrà scoperto la verità.

David, carica sul suo camioncino il corpo senza vita dell'agente Taylor e lo trasporta chissà dove per farne perdere le tracce. Il suo piano è quello di servirsi dei molteplici nemici di Malcom Black per coprire le cause della morte della figlia e fargli così credere che si sia trattato di una rivendicazione legata ai suoi traffici di droga. 
Neanche Saul avrebbe saputo far di meglio.

L'episodio si conclude con l'introduzione del personaggio più atteso della stagione: il più cattivo, il più temibile, il più spietato, il più disumano, il più malvagio... Malcom Black. Speriamo che sia in grado di regalarci puntate più avvincenti di questa appena vista, in cui la mia espressione è stata più o meno questa:

Ci ritroviamo per il prossimo episodio, previsto per l'11 gennaio, "Madness". 

Voto: 5/10