Dopo una (troppo) lunga pausa, The Big Bang Theory torna con una episodio molto carino.
Sheldon ha cambiato settore di studi ma la sua ricerca è ad un punto morto. Adduce questa mancanza di risultati alla scarsa concentrazione e cerca di porvi rimedio comprando delle cuffie che lo isolano dall'ambiente circostante. Penny e Leonard, per testare l'effettiva affidabilità delle cuffie, lo insultano strappandoci una risata. Nonostante questi accorgimenti, Sheldon continua a non ottenere risultati...il che lo fa impazzire. Lui incapace di fare qualcosa?
Confida le sue ansie ad Amy, la quale gli rivela che degli studi hanno dimostrato che i giusti livelli di ansia consentono di essere maggiormente produttivi. Si sottopone quindi ad una serie di test che gli mostrano qual è il suo livello di ansia ottimale e, una volta trovato, cerca di mantenerlo e sfruttarlo il meglio possibile. Diventa iperproduttivo, smette di dormire ma finalmente inizia ad ottenere dei risultati...peccato che, a causa dell'assenza totale di sonno divenga pure pazzo ed Amy gli intima di smetterla.
Malvolentieri ma lo farà.
Leonard, Howard, Bernadette e Penny inventano un gioco che ha il solo scopo di sfottere lo strano rapporto che ha Raj con la sua cagnetta...molto più romantico, e spesso troppo intimo, rispetto a quello che ha con la sua stessa fidanzata!
Puntata carina, non ricca di avvenimenti e priva di novità dal punto di vista della storia ma con gag divertenti che rendono la visione abbastanza piacevole.
Ci ritroviamo il 5 febbraio per la recensione della prossima puntata!
Voto:6/10.
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